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PROGRAMMA DEGUSTAZIONI

prenotazioni:

          stappobologna@gmail.com  tel 0510879016 mob 351 5448880



 
 

 giovedì 7 novembre dalle ore 18.30 in poi
LE GRANDI BOTTIGLIE DEL GIOVEDÌ: 
Maurizio Zanella Rosso 2013, di Ca’ del Bosco

Ogni giovedì mettiamo in mescita, al calice, una “grande bottiglia” proveniente dalla nostra cantina personale. Per questa serata abbiamo scovato una gran bella bottiglia di vino rosso: il Maurizio Zanella 2013 di Ca’ del Bosco. 

Un vino che porta il nome del fondatore di questa storica e prestigiosa cantina di Franciacorta, conosciuta in tutto il mondo per le magnifiche bollicine che produce. Ma all’epoca nei terreni più vocati della grande tenuta di Ca’ del Bosco Maurizio Zanella piantò le grandi varietà internazionali anche con l’intento di fare ottimi vini fermi: lo chardonnay per un grande bianco, cabernet sauvignon, merlot e cabernet franc per questo strepitoso rosso, pieno di fascino ed eleganza. 
Come si addice a tutti i grandi “tagli bordolesi”, i dieci anni dalla vendemmia sono il tempo giusto per apprezzare tutta la sua profondità!
 
Si può decidere l’assaggio del vino all’ora che si desidera, dalle 18.30 in poi.
Il calice da 0,10 lt. costerà 9 euro: per avere certezza di assaggiarlo è consigliata la prenotazione (anche del tavolo)
 

martedì 12 novembre ore 20.30 
DEGUSTAZIONE 
Champagne: la revanche dell’Aube

Il territorio dell’Aube – conosciuto anche come Côtes de Bar, perché si estende tra le cittadine di Bar-sur-Aube e Bar-sur-Seine, poste sui rispettivi fiumi – si trova nella parte più meridionale della regione della Champagne, a più di 100 chilometri da Reims.

Fino a poco tempo fa era la zona vitivinicola meno considerata della Champagne: le grandi Maison di Reims ed Epernay la ritenevano una buona “periferia di mosti”, prodotti con uve pinot nero di ottima qualità e proposti a prezzi vantaggiosi. Da un paio di lustri assistiamo invece alla poderosa rivincita dell’Aube, ovvero all’affermarsi di tante piccole realtà che producono in proprio Champagne di ottima qualità: alcune di queste giovani e virtuose realtà ci forniranno i vini in degustazione.

Non mancheranno di certo un paio di etichette di madame Fleury, proprietaria della prima azienda che ha segnato il nuovo percorso dell’Aube, a cui si affiancheranno altre interessanti e differenti espressioni del pinot nero: 7 vini in totale, tra cui un paio di una cantina che abbiamo scoperto di recente e che troverete con continuità sugli scaffali di Stappo, nonché in “offerta speciale” nel periodo prenatalizio!

Piatto in abbinamento: tortelloni di ricotta al burro e salvia
Costo della serata, con piatto finale: 60 euro
30 posti disponibili, necessaria la prenotazione

giovedì 14 novembre dalle ore 18.30 in poi
LE GRANDI BOTTIGLIE DEL GIOVEDÌ: 
San Leonardo 2008, di Tenuta San Leonardo

Ogni giovedì mettiamo in mescita, al calice, una “grande bottiglia” proveniente dalla nostra cantina personale. Abbiamo trovato una bottiglia di San Leonardo 2008 e abbiamo pensato che fosse venuto il momento di aprirla!

San Leonardo è un gioiello dell’enologia italiana con una storia che inizia oltre un millennio fa come monastero. Da tre secoli è la dimora dei Marchesi Guerrieri Gonzaga, che gestiscono in maniera mirabile la tenuta di 300 ettari: 30 sono dedicati ai vigneti, protetti dai freddi delle montagne trentine, che beneficiano del tepore del vicino lago di Garda. 
I terreni più bassi, ricchi di ciottoli, ospitano il merlot, mentre il cabernet sauvignon e il carmenère crescono sui suoli sabbiosi della prima collina: sono le tre varietà che vanno a formare la cuvée di questa prestigiosa etichetta, capace di rivaleggiare senza dubbio con i grandi vini di Bordeaux, grazie alla sua incredibile eleganza e profondità gustativa.
 
Si può decidere l’assaggio del vino all’ora che si desidera, dalle 18.30 in poi.
Il calice da 0,10 lt. costerà 10 euro: per avere certezza di assaggiarlo è consigliata la prenotazione.

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martedì 19 novembre ore 20.30 
DEGUSTAZIONE con BANCA DEL VINO:
i segreti della Valle Isarco attraverso i vini della Cantina Eisacktaler

La Valle Isarco, o Eisacktal, è una delle due valli principali dell'Alto Adige: si estende per poco più di 80 chilometri dalla sorgente del fiume Isarco, al Brennero, fino a Ponte Gardena, a pochi passi da Bolzano. 
In passato ricopriva un ruolo secondario dal punto di vista vitivinicolo, perché si preferivano i terreni più “facili” della valle dell’Adige; da qualche decennio invece è diventata uno dei comprensori produttivi più “di moda” del Südtirol.

La sua fortuna è in gran parte dovuta ai vitigni maggiormente coltivati in valle, tra cui spiccano senza dubbio il sylvaner, il riesling e il kerner. Sono esattamente le varietà che assaggeremo durante la degustazione, grazie alle etichette della migliore selezione Aristos della Cantina Eisacktaler, realtà cooperativa di grande pregio che raccoglie 135 piccoli soci conferitori, prevalentemente nella parte più meridionale della valle.

Per ogni varietà verranno proposti vini giovani e vini più maturi, provenienti dalle cantine storiche della banca del Vino di Pollenzo, che saranno presentati dal direttore Armin Gratl.
 
Piatto in abbinamento: zuppa di vino della Valle Isarco
Costo della serata, con piatto finale: 35 euro
20 posti disponibili, necessaria la prenotazione

 
giovedì 21 novembre dalle ore 18.30 in poi
LE GRANDI BOTTIGLIE DEL GIOVEDÌ: 
Franciacorta Extra Brut CruPerdu 2016, di Castello Bonomi

Ogni giovedì mettiamo in mescita, al calice, una “grande bottiglia” proveniente dalla nostra cantina personale. Non sempre sono grandi rossi, infatti stavolta apriremo una grande bollicina di Franciacorta, oggi al giusto momento di maturazione, che in passato ha avuto punteggi altissimi dalle principali guide mondiali.
Il Castello Bonomi – fiabesca costruzione sulle prime pendici del monte Orfano – da il nome a questa storica cantina della Franciacorta, ora di proprietà della famiglia veneta Paladin. 
Simbolo dell’azienda è il “cruPerdu”, un vecchio vigneto recuperato dal bosco che se ne era impossessato per abbandono, che produce uve chardonnay di incredibile qualità, grazie alla sua collocazione protetta dai venti freddi e di ottima escursione termica.
 
Si può decidere l’assaggio del vino all’ora che si desidera, dalle 18.30 in poi.
Il calice da 0,10 lt. costerà 9 euro: per avere certezza di assaggiarlo è consigliata la prenotazione
 

martedì 26 novembre ore 20.30 
DEGUSTAZIONE 
Tutto quello che c’è da sapere sulla Valle della Loira, con i vini che si incontrano da Sancerre fino all’Atlantico
(segue gruppo d’acquisto)
 
La Valle della Loira è una delle regioni vinicole più interessanti e importanti della Francia, oltre ad essere una delle più grandi: si estende lungo il corso del fiume dalle zone più interne, che confinano con la Borgogna, fino all’Atlantico. 

In questo lungo tragitto si alternano alcune delle aree vitivinicole più interessanti di Francia, inframezzate da territori non particolarmente vocati: sauvignon blanc, chenin blanc e melon de Bourgogne sono le uve bianche più importanti di queste aree, ma anche il rosso cabernet franc si ritaglia un ruolo di grande pregio.

Il nostro percorso di degustazione toccherà tutte le 4 macro-zone in cui è possibile dividere la Valle della Loira, a partire dai territori più interni di Sancerre e Pouilly Fumè, dove troviamo le più eleganti espressioni del sauvignon. Procederemo verso ovest incontrando i vini del comprensorio delle AOC Touraine e Vouvray, che si snoda tra castelli di incredibile bellezza e stupendi vigneti di chenin blanc.
Si arriverà quindi nel cuore della valle, tra Saumur e l’Anjou, dove oltre allo chenin blanc si alleva anche il cabernet franc, per vini di estrema eleganza e gustosità. L’ultima tappa ci porterà a pochi chilometri dall’Atlantico, nel regno dei freschi e sbarazzini Muscadet prodotti con le uve di melon de Bourgogne.

Questo appuntamento sarà poi seguito da un gruppo di acquisto, a cui dedicheremo un’apposita comunicazione: si potranno così prenotare una o più bottiglie, oltre alla cassetta mista delle 6 etichette più interessanti della serata.  
 
Piatto in abbinamento: poulet en Barbouille (pollo al vino rosso)
Costo della serata, con piatto finale: 40 euro
20 posti disponibili, necessaria la prenotazione
 

giovedì 28 novembre dalle ore 18.30 in poi
LE GRANDI BOTTIGLIE DEL GIOVEDÌ: 
Pignolo 1999, di Fulvio Bressan

Ogni giovedì mettiamo in mescita, al calice, una “grande bottiglia” proveniente dalla nostra cantina personale: è questa è sicuramente una bottiglia singolare, per l’età che ha e per la curiosità che vive attorno al suo produttore.

Fulvio Bressan è senza dubbio un vignaiolo “particolare” nel panorama friulano: rude, fisico imponente da boscaiolo, dall’improperio facile e di idee politiche estreme e discutibili: o lo si ama o lo si odia, ma senza dubbio i suoi vini sono di incredibile bontà e spessore, genuini e diretti, profondi e complessi.
Schioppettino e Pignolo sono le due varietà autoctone che Fulvio predilige: in degustazione un’annata “giusta” di Pignolo, giusta nel senso che si trova - dopo più di 20 anni – al culmine della sua qualità organolettica e maturazione, dopo i tanti anni passati prima in botte grande (costruita apposta per questo vino) e poi in bottiglia.
 
Si può decidere l’assaggio del vino all’ora che si desidera, dalle 18.30 in poi.
Il calice da 0,10 lt. costerà 10 euro: per avere certezza di assaggiarlo è consigliata la prenotazione

 

 GLI ORARI DEL NUOVO STAPPO

la nuova sede di STAPPO 
in via Beniamino Gigli 17/A, a Bologna, 
osserva i seguenti orari:

dal lunedì al sabato dalle 11 alle 15 

e dalle 18 alle 24
domenica chiuso

stappobologna@gmail.com  tel 0510879016 mob 351 5448880

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